Non ti abbandonerò mai!

Sion ha detto: «Il Signore mi ha abbandonato, il Signore mi ha dimenticato».

Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere?
Anche se queste donne si dimenticassero,
io invece non ti dimenticherò mai.

Ecco, ti ho disegnato sulle palme delle mie mani, le tue mura sono sempre davanti a me. (Tratto da Isaia, 49).

Quante volte nei momenti di difficoltà ci siamo sentiti abbandonati ed isolati; nella confusione, lo specchio dell'anima riflette onde agitate, incapaci di delineare contorni delineati e figure riconoscibili.

Tutto appare confuso ed annebbiato, alcune certezze sembrano venire a mancare. Dio sembra lontano ed indifferente.

La percezione del reale è distorta dalle situazioni contingenti: occorre riallacciare i canali di comunicazione, fare silenzio nel cuore ed allargare il respiro, in modo che le figure nell'anima riacquisiscano l'originale forma.

Dio è sempre con te, non ha mutato il suo cuore, anche se tutto attorno a te oscura la sua figura. 

La sua presenza è indissolubile ed eterna e ti accorgerai di potere sempre contare sulla sua reale fedeltà paterna.

Non ti abbandonerò mai!

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